Escursioni in mare a Castellabate, multe ai volontari che aiutano i disabili

Multe ai volontari che aiutano i disabili a fare escursioni in mare: polemiche sorte a Castellabate, perla del Cilento, per la sospensione del servizio messo a disposizione dei ragazzi con difficoltà motorie per godere a pieno della bellezza del territorio. Polemica a Castellabate.
Nel mirino questa volta l’associazione Tommy 125. Si chiama così in onore di Tommaso Gorga, morto in un incidente stradale a 15 anni proprio nella città cilentana. Obiettivo dei volontari che la animano, in particolare di papà Carmine e mamma Giovanna, aiutare le persone con difficoltà a godersi il mare proponendo escursioni nello spendido specchio d’acqua del Cilento. Lo scrive l’Occhio di Salerno. Purtroppo questo progetto è stato sospeso. A dichiararlo è la stessa associazione, con rammarico: “Ringraziamo, con dispiacere, la Capitaneria di Porto che ha sanzionato l’imbarcazione dell’associazione impedendo ai nostri amici speciali di poter godere di momenti di gioia e leggerezza. Non potranno più regalarci i loro sorrisi magici e noi non potremo più perderci nei loro occhi colmi di gioia.” Ma non solo, ci sarebbero state anche lamentele da parte di alcune persone evidentemente infastidite dalla presenza dei disabili. A sostenere l’associazione, l’amministrazione comunale che sta cercando di risolvere la questione: “Le cose belle vanno tutelate e salvaguardate. Tanta solidarietà, altruismo e volontariato non può essere un ricordo nel nostro paese. Da parte nostra continuerà ad esserci sempre il massimo supporto e collaborazione nella realizzazione di iniziative così importanti per tutti noi. Perché all’amore e al bene non si può chiedere di non generare altro bene. Non bisogna mollare, bisogna guardare oltre gli steccati e proseguire ben oltre. Noi ci siamo.”